Posso dirlo? Il South Dakota è uno stato STRAORDINARIO.
C’è tutto, e non c’è una mazza.
La densità della popolazione è di circa 4 persone per km² (in italia siamo 201) però dai, sono in crescita.
Posso dirlo? Il South Dakota è uno stato STRAORDINARIO.
C’è tutto, e non c’è una mazza.
La densità della popolazione è di circa 4 persone per km² (in italia siamo 201) però dai, sono in crescita.
“aiuto quante cose vorrei dirti sul Vietnam” “se hai molte cose da dire facci un post! Tipo cosa dire per chi parte per il Vietnam”! Ecco la conversazione di ieri sera con la mia adorata Irene di Via che si va, che tra poco sarà in quel paese che è stato meta del mio primo grande viaggio in Asia. Dovrei pensarci ma..queste sono le prime cose che mi vengono in mente, che più che consigli sono buoni ricordi.
Chi mi conosce lo sa: sono drogata di storia recente, quella tangibile, quella che ancora è visibile nei solchi delle strade e nelle rughe della gente che ancora vive i posti che sono stati i teatri delle pagine dei libri di scuola. E quindi dopo Berlino e la Cambogia per completare il mio piccolo puzzle storico personale mancava solo lei, Sarajevo.
Non so neanche bene perchè avessi una tale fissa. Comunque sia, qualunque fosse la motivazione le aspettative non sono state deluse, Sarajevo è bellissima, é una piccola Istanbul che si è scontrata con un moderno occidente e deve ancora capire qual’è la sua identità. E intanto lascia che la storia trasudi da ogni palazzo, da ogni buco di sparo e da ogni parete, per creare un atmosfera suggestiva ed emanare un fascino assolutamente unico.
Ostello a parte. Quello no, quello faceva abbastanza schifo. Viaggiando low budget abbiamo optato per il Tower hostel, poco lontano dal centro e che costava 15€ per notte. Allora: io non pretendo lussi sfrenati per una cifra del genere ma le prese per i fondelli mi fanno sempre un po’incavolare. Suoniamo il campanello di questa anonima porta in una via minuscola, ci accoglie un anziano e gentile signore che ci accompagna dal boss della questione. Dietro il bancone di uno scantinato ci aspetta un tizio “abbondantemente”sovrappeso,scalzo in pantaloncini da mare e maglietta bianca da pigiama pure un po’padellata. Perplessa guardo dentro alle porte e i letti a castello sono incastrati a tetris… Mmmh. Ci chiede se siamo proprio sicuri sicuri di volere la camera più economica che c’é. Ce la mostra, rimango decisamente perplessa. La “camera”consiste in un letto a castello in un corridoio, MA per 5 euro in più ci puó dare la camera adiacente al corridoio/stanza. Accettiamo e preferiamo la stanza di 2,5 metri di lunghezza per 1,90 di larghezza (misurato col metro umano) per circa 2m di altezza (sempre tenendo Gianni come unità di misura) per 20€. E poi non vuoi mettere la macchina nel cortile visto che fuori c’é pieno di vandali. Ok. Son 5€. Ammó. Alla fine 25€ che potevano essere meglio spesi, soprattutto non nella casa dei sette nani sotto vuoto.
Ma siamo a Sarajevo e quindi chissenefrega!
Abbiamo mollato tutto nello sgabuzzino in cui abbiamo dormito e siamo partiti subito alla volta della città. Ero decisamente emozionata.